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Acquistare una sauna significa investire un importante somma di denaro, non sempre alla portata di tutti: eppure, il desiderio di poter usufruire di un trattamento di questo tipo, all’interno delle propria mura domestiche, rimane elevato e difficilmente si riuscirà a levarcelo dalla mente.
L’unica soluzione è quella di poter progettare una “sauna fai da te” nell’abitazione o nella struttura dove lavoriamo: starà a noi decidere se sarà una sauna ad infrarossi o, la più comune, finlandese.
In primis, la scelta del materiale: ricadrà per il legno, per antonomasia, sinonimo di elemento naturale, oltre a rappresentare un ottimo isolante atto a garantire la massima coibentazione termica.
Prima, però, di procedere con la fase pratica dell’intero lavoro, risulta cruciale trovare la giusta sistemazione per questo tipo di complemento, ovvero ideare la sistemazione più adatta al contesto in cui inserirla.
Il tutto, varierà a seconda delle sfumature oggettive e soggettive dell’ambiente ipotizzato per l’inserimento futuro del complemento; va segnalato, però, come la sauna possa essere installata in un qualsiasi locale dell’abitazione, come nella mansarda, nella soffitta, nello scantinato, oltre al prevedibile bagno.
Se si tratta dell’installazione di una sauna infrarossi, come come la più conosciuta sauna finlandese, ci servirà, prima di tutto, un’alimentazione elettrica ed una pavimentazione sulla quale posizionare l’intera struttura.
I motivi per cui scegliere una sauna, sono disparati e conosciuti anche al pubblico più inesperto: è il trattamento medico – estetico più naturale per eccellenza, e tra i tantissimi benefici ricordiamo il dimagrimento, ossessione di molti, senza alcun minimo sforzo e stando seduti per circa trenta minuti; disintossicazione, attraverso l’espulsione di tossine che risiedono nel corpo; rilassamento e sensazione di euforia; sollievo dovuto dal dolore di qualche infiammazione articolare o stress muscolare; abbassamento della pressione, utile per chi soffre di questo tipo di problematica; purificazione della pelle ed acquisizione di un miglior colorito.
Questo tipo di complemento, è consigliato a qualsiasi tipo di utente, per una eterogeneità che “mette d’accordo” un po’ tutto il pubblico: anche ai bambini, proprio come avviene regolarmente nelle culture nordiche, in cui i giovani si sottopongono a questo tipo di trattamento fin dai primi anni di vita, ovvero dai 4 – 5 anni. Per la pulizia della cabina della sauna, basterà una soluzione a base di acqua e sapone, applicata tramite una spugna;una sauna si sviluppa essenzialmente calore secco con temperature comprese tra i 75° C. ed i 90°.
Chiaramente, la decisione se installare una sauna ad infrarossi o una sauna finlandese spetta, esclusivamente, all’utente,, ma le differenze sono rilevanti: tra tutte, secondo gli esperti operanti nel settore, è più corretto parlare di “cabine ad infrarossi”, riferendosi, appunto ad un “mondo” totalmente differente rispetto alla classica sauna finlandese.