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In un’epoca in cui gli spazi a disposizione sono sempre di meno e le unità abitative si sono notevolmente ristrette, specie in centro città, diventa necessario imparare a sfruttare al meglio ogni angolo della casa. Una buona idea può essere quella di ricavare dei piccoli guardaroba nelle zone inutilizzate del bagno. Si tratta di un’idea innovativa, in grado di permettere ad ogni famiglia di creare degli ambienti sempre più confortevoli.
L’idea di creare un mini guardaroba nel bagno nasce nelle città dell’estremo nord Europa dove, complice la grande quantità di abitanti, un gran numero di professionisti si trova a vivere nelle case del centro città, spesso dei monolocali in cui trovare lo spazio per riporre in maniera ordinata i propri capi di abbigliamento diventa quasi un’impresa. I designer, allora, hanno deciso di pensare a nuovi modi di arredare che, non aggiungendo mobili ma organizzando meglio gli spazi ricavati, possano permettere a tutti di trovare degli angoli nascosti in cui riporre abiti o accessori, dal completo da lavoro alle spugne per la doccia.
E’ proprio nel bagno che i piccoli guardaroba di nuova generazione trovano il loro posto. Negli spazi avanzati tra il box doccia e lo specchio, è possibile, infatti, inserire dei piccoli mobili in legno, su misura, perfetti per posare le spugne, la carta igienica, i profumi o i cosmetici più utilizzati. Un’idea apparentemente non nuova, ma che diventa rivoluzionaria se si pensa che a creare i mobiletti per il bagno da usare come guardaroba sono degli artisti che, riciclando materiali altrimenti scartati, realizzano con le loro mani pezzi unici, a prezzi competitivi. Nascono così sportelli porta trucchi di dimensioni così ridotte da sembrare studiati per la casa delle bambole e mensole in cui riporre gli asciugamani decorate a mano, simili ai ripiani della dispensa della nonna.
Guardaroba che cambiano così il concetto stesso di luogo in cui riporre i propri abiti, ricchi di dettagli e collocati in zone della casa altrimenti spoglie, coerentemente con una voglia di arredare che non si rivela opprimente, ma che dimostra come la creatività possa cambiare l’aspetto della casa.