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Ingegneria, Filosofia e Salute, le nuove lauree dell’Università degli Studi di Bergamo al passo con i bisogni emergenti

11 Luglio 2018 da Redaclem

Le immatricolazioni per il nuovo anno accademico dell’Università degli studi di Bergamo si sono aperte lunedì 9 luglio 2018 e sono numerose le novità in programma. Oltre al nuovo Piano di Studi della laurea triennale in Ingegneria delle Tecnologie per l’Edilizia per Geometra Laureato, a completare i percorsi formativi tradizionali arrivano anche il corso di laurea in Ingegneria delle Tecnologie per la Salute e le lauree magistrali in Engineering and Management for Health e in Filosofia e Storia delle Scienze Umane e Naturali.

 

La laurea in Ingegneria delle Tecnologie per la Salute crea un ponte tra il mondo dell’Ingegneria e della Medicina, formando professionisti che possono affiancare i medici nella progettazione e nell’uso di sistemi tecnologici avanzati per la diagnosi, la cura, il mantenimento dello stato di salute e la prevenzione. La formazione di base sarà dunque nelle discipline ingegneristiche a cui si aggiungeranno conoscenze medico – cliniche. Le materie oggetto di studio saranno in particolare: matematica, fisica, disegno, chimica, biochimica, scienza dei materiali, anatomia, istologia, fisiopatologia, psicologia, elettrotecnica e strumentazione biomedicale, meccanica applicata ai dispositivi medicali, termodinamica e biofluidodinamica, struttura, funzione e utilizzo di organi artificiali e dispositivi medicali, diritto, economia, organizzazione sanitaria
e valutazioni economiche in sanità. Il corso di laurea consentirà di seguire un tirocinio formativo di sei mesi presso alcune delle istituzioni partner, come: Ospedale San Raffaele, Cliniche Gavazzeni Humanitas, ASST – Ospedale Giovanni XXIII, ASST – Bergamo EST (Osp Bolognini), Habilita, Istituto Mario Negri, Technix, General Medical Merate e Orobix. Una volta terminato il corso di studi, i laureati potranno scegliere di continuare il percorso frequentando il nuovo corso di Laurea Magistrale in Engineering and Management for Health, altri corsi di Lauree Magistrale in Ingegneria o facoltà di Ingegneria Biomedica. Per chi non volesse proseguire il percorso universitario, invece, sarà possibile accedere direttamente al mondo del lavoro, operando in aziende del settore medicale, con enti pubblici e privati che forniscono cura e assistenza e in laboratori di ricerca biomedica, oltre ovviamente a poter partecipare a progetti di ricerca sperimentale e clinica e avviare attività libero-professionali.

Rimanendo sempre nel campo della salute, alla luce della continua avanzata delle malattie croniche, l’Università degli Studi di Bergamo ha deciso di avviare il corso di laurea magistrale in Engineering and Management for Health, interamente in lingua inglese. L’evoluzione del mondo sanitario, infatti, richiede nuovi professionisti attenti alla programmazione delle tecnologie e dei servizi sulla base della valutazione dei bisogni rilevati mediante la definizione di parametri oggettivi. Il corso di laurea, in collaborazione con la University of Surrey, si concentrerà sulla gestione delle malattie croniche, con attenzione all’area tecnologica, gestionale, medica ed economico-matematica e con laboratori progettuali multidisciplinari guidati da tutor dedicati. Tra i principali sbocchi occupazionali dei laureati in Engineering and Management for Health rientrano: aziende ospedaliere e Ats, organizzazioni e società di assistenza sanitaria private e non, aziende del settore biomedicale, startup nell’ambito della salute e dell’assistenza sanitaria, enti governativi nazionali e internazionali, società di consulenza ed enti di ricerca nazionali ed internazionali.

Il corso di laurea magistrale in Filosofia e Storia delle Scienze Umane e Naturali costituisce invece l’anello di congiunzione con la triennale di filosofia e il Dottorato in Studi Umanistici Transculturali. Si declina in quattro curriculum – Filosofia e Storia delle Scienze Naturali, Filosofia e Storia delle Scienze Umane, Filosofia Ermeneutica e Filosofia Analitica – e mette in campo un approccio concreto alla filosofia, materia in dialogo con tutto il campo del sapere: dall’antropologia al diritto, dalla sociologia alla pedagogia, dalla psicologia all’economia, dalla fisica alla biologia, dalla cosmologia alla chimica, dall’astronomia alla matematica, dalla medicina all’ingegneria, dalle arti alle letterature. Per questo, il corso di laurea avrà docenti provenienti da tutti i Dipartimenti dell’Ateneo. Inoltre, è garantita un’alta formazione specialistica di livello internazionale da corsi tenuti in lingua inglese da docenti stranieri dell’Università di Oxford e del Max-Planck Institute for the History of Science di Berlino. In particolare, faranno parte della faculty del corso: il prof. Rob Iliffe, responsabile principale del Newton Project, direttamente dal The Oxford Centre for the History of Science, Medicine and Technology (HSMT) dell’University of Oxford e il prof. Juergen Renn, grande studioso di Einstein, del Max-Planck Institute for the History of Science di Berlino. Accanto a loro, importanti filosofi italiani come Carlo Sini che terrà un corso di Ermeneutica, e Salvatore Natoli che terrà un corso sulla Nascita delle morali. Gli studenti, inoltre, potranno sostenere la tesi di laurea nelle sedi estere delle università partner o trascorrere in questi istituti periodi di ricerca. Quanto agli sbocchi occupazionali, sono numerosi i profili culturali e professionali legati alla ricerca in università e centri italiani e stranieri, all’insegnamento nelle scuole secondarie per le classi A18 di Filosofia e Scienze Umane e A19 di Filosofia e Storia, oltre alle attività editoriali, museali, saggistiche, giornalistiche e di comunicazione scientifica, culturale e filosofica e di consulenza filosofica interna a istituti culturali e non.

Le preiscrizioni alle lauree magistrali, dopo l’apertura dal 10 aprile al 31 maggio, andranno ora presentate tra il 23 luglio e il 7 settembre 2018.

Per iscriversi al primo anno di corso, è necessario compilare online la domanda di immatricolazione allo sportello internet su http://sportello.uni-bg.it/esse3/.
Tutte le informazioni sono disponibili su www.unibg.it (www.unibg.it/campus-e-servizi/servizi-gli-studenti/sportello-internet-studenti/preiscrizioni-e-immatricolazioni )

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