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Per una flute di champagne bruno paillard è sempre il momento giusto!

20 Giugno 2007 da giubic55

Reims, 11/06/07 – Estate: caldo e voglia di viziarsi! Magari ai bordi di una piscina o ad una festa tra amici… con una flute di champagne sembra sempre di essere in vacanza!

Sì perché anche se lo champagne non ha stagione, la Maison Bruno Paillard, fondata nel 1981, una delle aziende di Reims più apprezzate in Italia (suo terzo mercato estero) ed in altri mercati quali quello anglofono e del Far East (il 75% della produzione è esportato in ben 32 paesi), consiglia ai propri ammiratori per l’estate di far scorta diBrut Première Cuvée e di Rosé Première Cuvée.

Tra i vari champagne della Maison, tutti ottenutidalla prima pigiatura, la migliore e la più pura, con la data di sboccatura in evidenza, il Brut Première Cuvée e il Rosé Première Cuvée sono particolarmente apprezzati nei mesi estivi perché freschi, leggeri e adatti ad ogni situazione.

Ritenuto la vera espressione della Champagne che si rifà alla regola fondamentale dell’assemblage, il Brut Première Cuvée, capace di rimanere uguale a se stesso anche nelle annate eccezionali, è ottenuto con il 22% di Pinot Meunier, 33% di Chardonnay e 45% di Pinot Nero con un’aggiunta di  “vini di riserva”. Fatto invecchiare in cantina (in bottiglie stese sul fianco) molto più a lungo del periodo previsto dalla legge è uno champagne poco dosato, autentico e decisamente secco che in  ogni abbinamento dimostra il suo carattere fine, elegante ed equilibrato.

Mentre il Rosé Première Cuvée, circa il 20% della produzione totale della Maison, di cui si trova in commercio anche la versione Magnum, è frutto della prima pigiatura di uve di Pinot nero (pressate rapidamente così da ottenere un vino bianco), tagliata con Pinot nero vinificato direttamente in rosé o con del rosso ottenuto con una macerazione prolungata del succo sulla buccia, che ne costituisce circa l’85% della composizione, cui va aggiunto un tocco di Chardonnay (15%) che conferisce a questo vino un’eleganza unica e una godibilità a tutto pasto.

Importato dalla Cuzziol Spa, giovane e dinamica azienda di Santa Lucia di Piave (TV), è distribuito in esclusiva in Italia mediante una competente rete territoriale grazie alla lungimiranza di Luca Cuzziol, per il quale la ristorazione rimane un punto fermo, convinto che il rispetto e la fidelizzazione dei membri della filiera distributiva siano il segreto per raggiungere risultati significativi.

E per quanto riguarda le novità, anche se non possiamo dare anticipazioni… Monsieur Paillard prevede per il periodo natalizio l’uscita del Blanc De Blanc ’96 la cui etichetta, come di prassi, sarà disegnata da un artista che ne interpreterà il carattere e l’armonia.

Nel frattempo, per tutti gli amanti dello Champagne Paillard, ricordiamodi non lasciarsi sfuggire Vinexpo 2007 a Bordeaux dal 17 al 21 giugno 2007. La Maison sarà presente presso hall 1, stand D231.

La Maison in particolare consiglia di abbinare il Brut Première Cuvée a della Sogliola con nocciole,  crostata croccante di Brie o a del girello di vitello “en cocotte”, mentre il Rose Première Cuvée  a della spalla d’agnello candita, a del Caviale di melanzane alle spezie, per concludere con della frutta fresca gratinata.

E’ possibile anche ricevere ricette dello chef  Joel Robuchon in abbinamento ai due champagne.

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