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Peter De Boer e Radioqualia in Reality in Traslation

25 Marzo 2008 da dariociferri

Dopo il grande successo della mostra di Silvia Camporesi, la Galleria Marconi di Cupra Marittima inaugura un nuovo appuntamento della rassegna Con te o senza di te. Domenica 30 marzo alle 18.00, sarà presentata la doppia personale degli artisti olandesi Peter De Boer e Radioqualia (Adam Hyde e Honor Harger) dal titolo Reality in Traslation. La mostra, che si avvale della cura e del testo critico di Gloria Gradassi, propone un’interessante spaccato della situazione artistica in Olanda.

 
“Linguaggi differenti che s’intrecciano e s’intersecano in una doppia personale, che focalizza il concetto di modificazione del reale attraverso i linguaggi e le tecnologie, chiamando al centro del rapporto con l’opera l’osservatore, che non è più terminale passivo della relazione ma parte del suo completamento. La triangolazione tra realtà, linguaggio e percezione, evidenzia comunque una definitiva instabilità delle relazioni. Il continuo modificarsi della realtà nello scorrere del tempo e le tecnologie si confermano essere lo strumento che ci permette di dotarci di protesi più sensibili in grado di captare e fermare nel tempo tale scorrimento.

L’olandese Peter de Boer realizza dei video-ritratti di 30 minuti, portando sulle pareti della galleria persone reali, che concentrate di fronte alla telecamera fissano l’osservatore. La realtà del soggetto ritratto, nella durata dell’opera, diventa gradualmente più tangibile nello sguardo di chi osserva, fino a generare l’illusione di una presenza reale e comunque di una reazione in diretta. Realtà e finzione si mescolano nell’utilizzo iper-reale della tecnologia.

Radioqualia (formazione artistica composta da Hadam Hyde e Honor Harger), rifacendosi ai presupposti dell’arte concettuale e delle sperimentazioni delle avanguardie e delle neo-avanguardie, punta, attraverso l’uso di strumenti tecnologici, a smaterializzare l’opera del suo peso e delle sue forme, per ricondurre tutto alle idee ed ai significati. Radio Astronomy, il lavoro che presentano in questa mostra, intercetta suoni dallo spazio attraverso una stazione posta nei Paesi Baltici, e li trasmette, via radio e internet, all’interno della galleria. Suoni che acquisiscono una forma artistica, altrimenti intangibile, grazie alla percezione che di essi ha il visitatore”. (Gloria Gradassi)

 
Con te o senza di te è il nome del rassegna che nella stagione 2007/08 riunisce le mostre della Galleria Marconi. A primo impatto potrebbe sembrare una presa di posizione abbastanza snob, come per dire: che tu ci sia o meno la nostra attività va avanti lo stesso. Ma questa a ben guardare è solo l’impressione iniziale, e non potrebbe essere altrimenti, perché la realtà è un’altra, e ben diversa.

Questo progetto è in verità una dedica, ed un ringraziamento, a tutte le persone che negli anni di attività della Galleria, hanno collaborato alle nostre iniziative, hanno partecipato, o ci sono state semplicemente vicine col cuore e/o con la simpatia.

Con te o senza di te le cose non sarebbero mai potute andare secondo il percorso che la Galleria ha fatto in questi anni. Artisti, critici, curatori, tutti hanno lasciato un segno nella nostra strada.

Con te o senza di te in fondo non è che una rete che raccoglie idee e progetti, spesso distanti tra loro, ma riuniti in un percorso preciso: tracciare un cammino nell’arte contemporanea. Un percorso non univoco che però è in grado di dar voce a progetti, concetti, idee.

 
Ci sono facce che ci sembrano un’esagerazione

Altre che le vediamo una volta e già ci scolpiscono gli occhi

Rughe sorrisi epidermidi

Li vendiamo a caro prezzo i nostri ricordi

Ma poi li perdiamo per una manciata di coriandoli

Con te o senza di te quale sarebbe stata la mia strada?

Un bugigattolo un ponte o una villa in collina

Sarei solo o avrei una persona in più da salutare?

Di ricorrenza in ricorrenza

Cercando di non perdere un momento felice

Anche uno soltanto

Con te? Senza di te? Spero comunque per te

Una strada è bella solo quando la possiamo raccontare a chi ci incontriamo

E scriverne un pezzo insieme

Che sia una frase un capitolo o una congiunzione

 
Ci sono facce che vedi spesso, anche adesso

 
Sorridere è un buon passo per continuare

 

(dario ciferri)

 

 

scheda tecnica/technical card

 

curatore/curator by Gloria Gradassi

testo critico/art critic by Gloria Gradassi

 

interviste e ufficio stampa/interviews & press agent Dario Ciferri

traduzione di/translation by Patrizia Isidori,

 

relazioni esterne e promozione delle attività/ external relationship and promotion of activities Stefania Palanca

 

fotografia/photography Marco Biancucci©

riprese video/video shooting Stefano Abbadini

allestimenti/preparation Marco Croci

progetto grafico/graphic project maicol e mirco

webmaster www.siscom.it

dal 30 marzo al 27 aprile

from 30th march to 27th april

orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 20

opening time: Mon-Sat 4 to 8 p.m.

 

Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70

63012 Cupra Marittima (AP)

tel 0735778703

e-mail galmarconi@siscom.it

web www.siscom.it/marconi

 

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