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Tenersi in forma coi bracciali contapassi

6 Marzo 2014 da gino1

Camminare è un ottimo modo per rimanere in forma e perdere peso. Come? Arrivando alla soglia dei 10 mila passi quotidiani; soglia stabilita dall’autorevole Organizzazione Mondiale della Sanità. Non serve, dunque, andare necessariamente in palestra e costringersi a seguire estenuanti corsi con personal trainer senza pietà: basta camminare!

Per verificare, però, il numero di passi bisogna utilizzare degli accessori specifici, come i braccialetti contapassi per il fitness. Ci si accorgerà presto perché camminare accelera il dimagrimento: 10 mila passi corrispondono, infatti, a circa 8 chilometri quotidiani. Uno dei bracciali contapassi migliore è l’Up di Jawbone, che calcola il numero di passi, le calorie bruciate, il tempo impiegato e l’intensità dello sforzo. Non solo, dopo un periodo abbastanza prolungato di inattività, un piccolo allarme avvisa il possessore del bracciale e funge da stimolo per riprendere a muoversi.

Il bracciale contapassi Fitbit Force è dotato addirittura di un altimetro che registra i dislivelli affrontati durante la giornata.  Se il proprietario del bracciale sale delle scale viene registrata la differenza di passo e salire le scale comporta, sicuramente, uno sforzo maggiore che camminare su una strada in pianura. Per integrare questo utilissimo servizio, si possono controllare anche le calorie ingerite durante il giorno, sia con il Fitbit che con l’Up, in modo da incrociare i dati e ottimizzare il proprio programma di fitness su misura.

Quando si cammina si bruciano meno calorie rispetto a una corsa o a un’ora di aerobica, ma il dimagrimento riguarda soprattutto la massa grassa. Essendo, inoltre, un’attività meno intensa rispetto ad altre, non provoca lo stesso appetito permettendo così di ottenere un doppio risultato: meno massa grassa e meno calorie in eccesso assunte!

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