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Un collezionista proprietario anche di un negozio di numismatica a Firenze ha acquistato un prezioso oggetto dal grandissimo valore storico e culturale, si tratta della medaglia d’oro del Premio Nobel per la letteratura Salvatore Quasimodo.
La preziosa medaglia è stata messa all’asta a Torino per conto del figlio del famoso poeta, il collezionista di monete di Firenze è riuscito ad aggiudicarsi l’importante medaglia d’oro con un offerta di centomila euro, che a seconda degli esperti è una cifra piuttosto bassa, visto che si tratta del premio dato a Quasimodo per la nomina a Nobel per la letteratura.
Centomila euro sono un prezzo di gran lunga inferiore rispetto al valore della medaglia d’oro, all’estero il valore dell’importante medaglia arriva vicino agli 800 mila dollari, purtroppo i beni culturali hanno escluso tutti i compratori stranieri, essendo stato giudicato dal ministero dei Beni culturali un oggetto di interesse nazionale che non può essere esportato.
Un duro colpo sia per il figlio del poeta sia per il compratore, che probabilmente faranno ricorso contro le limitazioni decise dal ministero dei beni culturali, in quanto oltre ad aver proibito la vendita della medaglia d’oro al di fuori dei confini nazionali non ha nemmeno fatto un offerta di acquisto per il prezioso oggetto.
La medaglia pesa ben 202 grammi ed è composta da oro 23 carati, ciò che rende importante e preziosa questa medaglia è il grande significato storico e culturale che essa rappresenta, Quasimodo è infatti uno dei maggiori poeti contemporanei, che fu anche testimone e successivamente narratore nei propri versi del disastroso terremoto che sconvolse Messina nel 1908.