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I consigli di Piazza della Vittoria 8 Genova sul lavoro all’estero

29 Marzo 2016 da admin80

Oggi noi di Piazza della Vittoria 8 Genova vogliamo parlare del fenomeno del lavoro all’estero, sempre più diffuso tra le giovani generazioni. Le motivazioniche spingono a prendere questa decisione possono essere molteplici: dalla necessità, alla ricerca di nuovi stimoli, fino alla formazione personale.

Quel che è certo è che la decisione di andare a lavorare in un altro paese deve essere presa in totale coscienza, per evitare di  farsi travolgere dagli eventi e mantenere sempre un controllo sulla situazione. Noi di Piazza della Vittoria 8 Genova pensiamo che l’esperienza lavorativa all’estero sia una tappa fondamentale della carriera formativa , pensiamo che sia un’esperienza che aiuta a maturare e a diventare più indipendenti. Non necessariamente il soggiorno all’estero deve prolungarsi a tempo indeterminato, per noi di Piazza della Vittoria 8 Genova anche un soggiorno temporaneo è una straordinaria occasione per rimettere in ordine la propria vita, per fare un punto della situazione e per canalizzare le energie che vi permetteranno di ripartire al meglio.

Per capire quali sono le reali possibilità di successo e per partire veramente preparati, la prima cosa da fare è quella di interrogarvi profondamente sulle ragioni che vi muovono e sulle aspettative che coltivate. Noi di Piazza della Vittoria 8 Genova consigliamo di riflettere sulle domande teorizzate da Alberto Forchielli, fondatore di una società che si occupa di mobilità internazionale, che ha scritto un libro-guida intitolato “Voglio andare a lavorare all’estero”.

Le 10 domane con cui Forchielli spinge alla riflessione sono le seguenti:

  1. Sono disposto a lasciare l’Italia?
  2. Perché vado via dall’Italia?
  3. Quali lingue conosco?
  4. Dove voglio andare a lavorare?
  5. Che tipo di migrante sono?
  6. Quale lavoro sono disposto a fare?
  7. Come mi mantengo se non trovo lavoro?
  8. Come me la cavo con la tecnologia?
  9. Il piano B: cosa faccio se non trovo lavoro?
  10. Meglio i luoghi con più italiani o con meno italiani?

Solo dopo aver risposto in maniera onesta a queste 10 domande capirete la molla che vi spinge ad abbandonare la vostra quotidianità e a buttarvi in una nuova avventura, o eventualmente capirete cosa vi trattiene. Riuscirete a farvi un’idea del lavoro che sognate di fare o che sperate di trovare ed elaborerete un piano B, fondamentale nel caso in cui le cose non andassero per il verso giusto.

Dopo aver interrogato voi stessi avrete un quadro più chiaro delle vostre reali intenzioni e dei vostri obiettivi. Se la vostra decisione è ancora forte è il momento di iniziare la ricerca vera e propria.

Piazza della Vittoria 8 Genova vi augura buona fortuna, qualunque sia la vostra decisione.

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