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È necessario avere coraggio e accelerare nelle situazioni in salita: AD di Illycaffè da gennaio 2022, Cristina Scocchia ha condiviso le proprie considerazioni sul tema, anticipando anche alcuni indirizzi alla base del prossimo Piano Industriale.

Cristina Scocchia: Illycaffè, “pronti a una nuova sfida”

“Quando ci troviamo davanti a una salita dobbiamo avere il coraggio di accelerare. La resilienza l’abbiamo dimostrata, ora è il momento del coraggio, la salita va affrontata con grinta e determinazione”: lo ha evidenziato Cristina Scocchia facendo riferimento al complesso scenario post-pandemico, a cui si è sovrapposta la crisi del conflitto in Ucraina. Per l’AD di Illycaffè è il momento di fare ricorso alle capacità di resilienza e coraggio: due elementi con cui la manager intende supportare anche lo sviluppo del business per l’azienda di Trieste. “Ho dedicato questi primi mesi a ridefinire il Piano Industriale, ne discuteremo presto, il mese prossimo, con il CdA”, ha annunciato all’ANSA, sottolineando come l’idea sia “essere pronti a una nuova sfida, nei limiti del possibile, con grinta e determinazione”. Cristina Scocchia ha inoltre aggiunto che, in seguito alla conclusione del primo trimestre, Illycaffè ha fatto “il punto anche sull’aumento del costo delle materie prime, l’aumento del nostro costo produzione è in linea con il mercato, circa +15%. È un aumento significativo”, ha commentato la manager.

Innovazione, sostenibilità e razionalizzazione dei costi: la strategia di Cristina Scocchia

Come rilevato nell’intervista, il periodo è dunque complicato da diversi fattori, tra cui l’aumento dei costi nella logistica e nei trasporti. Basti pensare che il costo di un container è passato da 2.700 a 10.000 euro, quello del caffè da 110 dollari per libbra a novembre 2020 a 195 dollari dopo un anno, toccando quota 260 dollari a febbraio 2022. “Lentamente il costo sta calando, ma comunque al momento è inchiodato a 200 dollari”, ha evidenziato Cristina Scocchia: “Occorre una strategia di contenimento dei costi e delle spese discrezionali. Ma c’è il rischio che con il perdurare degli aumenti e delle tensioni, questo non sia più sufficiente”. Quale dunque la strategia da percorrere? Per l’AD di Illycaffè c’è bisogno di “una ricetta a più ingredienti”: nello specifico, “un Piano Strategico fondato su innovazione per accelerare la crescita; impegno continuo sulla sostenibilità; terzo, contenimento e razionalizzazione dei costi e infine dobbiamo rimanere aperti alla possibilità di rivedere i prezzi se queste condizioni perdureranno troppo a lungo”, così Cristina Scocchia in conclusione.