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Listeria monocytogenes nella coppa di suino, 60enne muore per l’infezione. La Procura di Perugia ha accusato il produttore dell’insaccato per omicidio colposo

Una donna 60enne mangia un insaccato contaminato dal batterio della Listeria monocytogenes e muore. La Procura di Perugia ha chiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo del titolare di un’azienda della provincia di Arezzo che aveva prodotto l’insaccato a base di suino e consumato dalla donna, morta all’ospedale di Città di Castello, già portatrice di altra patologia. Il salume era risultato contenente il batterio Listeria monocytogenes superiore ai limiti consentiti. Il decesso da listeriosi, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, era emerso da una consulenza disposta dai magistrati da ricondursi “ad uno stato settico provocato da una infezione da Listeria monocytogenens presente nella coppa di suino”.