Comunicati stampa

Surfista californiano sopravvive all’attacco di uno squalo nel fine settimana al largo di Montara State Beach. Chiusa la spiaggia. Le autorità hanno estratto il DNA dalla superficie del surf trattata con tamponi raccogliendo le cellule o i detriti che potrebbero contenere DNA dello squalo per poi testarli presso il Wildlife Forensics Lab dell’agenzia del Dipartimento della Pesca e della Fauna Selvatica

Un surfista è rimasto illeso dopo che uno squalo ha morso la sua tavola da surf durante un attacco al largo di una spiaggia nella contea di San Mateo durante il fine settimana. I funzionari dei parchi statali della California hanno detto ai media che l’attacco è avvenuto al largo di Montara State Beach intorno alle 14:00 di sabato 28 giugno 2025. I bagnini e gli agenti hanno risposto all’incidente, che è accaduto a circa 100 metri dalla costa. I funzionari hanno detto che una tavola da surf ha subito danni coerenti con un morso di squalo. Secondo il San Francisco Chronicle, il 42enne Jens Heller di Albany era in acqua da circa 10-15 minuti quando è avvenuto l’incidente. Sua moglie e sua figlia di 6 mesi si stavano godendo la spiaggia mentre lui usciva a fare surf. Heller ha detto di essere caduto dalla tavola durante l’incidente. Dopo che lo squalo ha lasciato andare la tavola, è tornato a riva a nuoto. “È stato il mio giorno fortunato, immagino”, ha detto al giornale. In risposta, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, i bagnini hanno sgomberato l’acqua e attuato una chiusura di 48 ore della spiaggia. La spiaggia dovrebbe riaprire al pubblico alle 14:00 di lunedì. L’agenzia ha affermato in una dichiarazione che gli squali sono una parte importante dell’ecosistema costiero e che le interazioni tra le persone e gli squali sono rare. I funzionari del Dipartimento della Pesca e della Fauna Selvatica hanno detto che un ufficiale della fauna selvatica ha trattato con tamponi strofinando la superficie della tavola da surf di Heller alla ricerca di campioni di liquidi o tessuti. I campioni saranno testati presso il Wildlife Forensics Lab dell’agenzia.