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MINIX ER936-AI — Abbiamo testato il Mini PC con AMD Ryzen AI 9 365

30 Ottobre 2025 da fabrizio891

Prime Impressioni: Quando il Packaging Conta

Quando il corriere mi ha consegnato il pacco MINIX, la prima cosa che mi ha colpito è stata la cura del packaging. La scatola ha un aspetto decisamente premium — sì, conta anche l’estetica — e aprendola ho trovato tutto perfettamente organizzato: il Mini PC avvolto in protezioni adeguate, una staffa VESA per il montaggio, un cavo HDMI di buona qualità e un alimentatore da 120W che ispira solidità (prodotto da Hunkey, marchio affidabile nel settore).

Il dispositivo stesso è un piccolo parallelepipedo nero che pesa quasi un chilo. Prendendolo in mano si percepisce immediatamente la qualità: la scocca in lega metallica trasmette robustezza, niente plastica economica o finiture approssimative. Il design minimalista con angoli netti e il logo MINIX discreto lo rende perfetto sia per una scrivania professionale che per un setup casalingo.

Configurazione: Più Semplice del Previsto

Ho collegato il MINIX a un monitor 4K, altoparlanti esterni e la mia tastiera meccanica preferita. Il pulsante di accensione frontale risponde con un clic soddisfacente — dettagli che contano quando usi un dispositivo ogni giorno.

Al primo avvio mi sono trovato davanti il ​​classico setup di Windows 11 Pro. Qui ho fatto una cosa che faccio sempre con i nuovi PC: ho voluto verificare l’assenza di malware prima di connettere il sistema alla rete. Con la combinazione Shift+F10 e il comando oobe\bypassnrosono riuscito a completare l’installazione senza connessione, per poi eseguire una scansione approfondita con Windows Defender, Malwarebytes e Avast.

Risultato? Pulito al 100%. Zero malware, zero bloatware fastidioso. Un punto a favore di MINIX che molti produttori di Mini PC dovrebbero prendere d’esempio.

Cosa C’è Sotto il Cofano: Specifiche da Fare Invidia

Parliamo di numeri, perché nel mondo dei Mini PC le specifiche sono tutto:

Il Cuore del Sistema:

  • AMD Ryzen AI 9 365 : 10 core, 20 thread che arrivano fino a 5 GHz
  • NPU da 73 TOPS : per elaborazione AI in locale
  • DDR5–5600 MHz da 32 GB (Kingston, espandibile fino a 96 GB)
  • SSD Kingston da 1TB PCIe 4.0 NVMe
  • AMD Radeon 880M : 12 unità di elaborazione a 2.900 MHz

Connettività che Non Manca Nulla:

  • 2x Ethernet da 2.5 Gigabit (sì, dovuto )
  • Wi-Fi 6E tri-band + Bluetooth 5.2
  • 2x USB-C 4.0 (Thunderbolt 4)
  • HDMI 2.1 e DisplayPort 2.0
  • Supporto quad-display 8K@60Hz

La carta è impressionante. Ma come si comporta nella realtà?

La Prova del Fuoco: Lavoro Quotidiano

Ho iniziato usando il MINIX per il mio lavoro abituale: editing di articoli, ricerca online con decine di tab aperte su Chrome, editing fotografico con GIMP, e streaming di musica in background.

Verdetto? È scattante. Aprire applicazioni è istantaneo, passare tra programmi non provoca rallentamenti, e anche con 30+ schede di Chrome aperte (sì, sono uno di quelli) il sistema non ha mai vacillato.

Ho poi provato a montare un video in DaVinci Resolve con clip 4K. Non aspettatevi miracoli con progetti complessi, ma per editing leggero-medio funziona decisamente bene. Ho anche testato una sessione di produzione musicale in Reaper con 15+ tracce e plugin VST: zero latenza percepibile, prestazioni solide.

La riproduzione di video YouTube in 4K è fluida, senza frame drop anche con più video contemporaneamente. Insomma, per produttività e utilizzo da ufficio questo Mini PC è un piccolo mostro.

Gaming: Qui le Cose si Fanno Interessanti

La domanda che tutti fanno quando vedono un Mini PC: “Ma ci giochi?”

Ho passato diversi pomeriggi (e qualche serata di troppo) a testare l’ER936-AI con una selezione di giochi che spazia dagli indie ai tripla A moderni. Collegato il mio controller Xbox via Bluetooth — connessione stabile senza lag — e via.

eSports e Competitivi: Promosso a Pieni Voti

Fortnite a 1080p con impostazioni Epico/Alto mi ha regalato ~100 FPS costanti. Anche spingendo a 1440p il gioco rimane fluidissimo sopra i 60 FPS. Per gli eSport questo Mini PC è perfetto.

Counter-Strike 2 a 1080p (impostazioni basse per massimizzare FPS) gira magnificamente. Avrei voluto essere più bravo a giocare per apprezzarlo meglio, ma la colpa non è certo del PC.

Dota 2 con dettagli massimi? Nessun problema. Diablo 4 a 1080p High mantiene ~40 FPS, che diventano fluidi attivando FSR 1.0.

Indie e 2D: Un’Esperienza da Console

Dave the Diver a 4K? Perfetto, esperienza cinematografica.

Ori and the Will of the Wisps però mi ha fatto scoprire i limiti: a 4K con effetti speciali intensi ci sono rallentamenti. Abbassando a 1440p torna tutto fluido a 60 FPS. È un gioco graficamente impegnativo per una GPU integrata, e qui si vede.

AAA Moderni: Servono Compromessi

Cyberpunk 2077: il vero banco di prova. A 1080p con impostazioni Medium ottenevo ~35 FPS — giocabile ma non ideale. Attivando FSR 3 con Frame Generation sono salito oltre i 60 FPS, trasformando l’esperienza da “meh” a “wow, ci sto giocando su un Mini PC!”

Call of Duty: Black Ops 6 a 1080p Medium è giocabile e anche divertente, anche se l’esperienza non è paragonabile a una GPU dedicata.

Tekken 8 gira bene a 1080p Medium, con qualche calo quando sullo schermo esplodono troppi effetti particellari. Con un paio di tweak nelle impostazioni grafiche diventa perfettamente fluido.

Marvel Rivals ha bisogno di FSR o di abbassare la risoluzione per essere davvero giocabile (~25 FPS nativi sono troppo pochi).

La mia conclusione sul gaming? Questo Mini PC con la Radeon 880M offre prestazioni paragonabili a una vecchia NVIDIA GTX 1060. Per il 1080p è più che adeguato, soprattutto con l’aiuto di FSR e Frame Generation. Per il 4K gaming AAA… beh, meglio guardare altrove o accontentarsi di compromessi importanti.

Emulazione: Una Sorpresa Gradita

Da appassionato di retrogaming, ho voluto testare il MINIX con Batocera Linux 41. L’installazione è stata sorprendentemente semplice, e il sistema ha rilevato automaticamente Wi-Fi e controller Bluetooth.

Ho testato tutto: da ScummVM (perfetto) a Commodore Amiga (fluido), PSP upscalato (zero problemi), PlayStation 2 (compatibilità eccellente) fino a PlayStation 3 — e qui sono rimasto davvero colpito. Molti titoli PS3 girano sorprendentemente bene, rendendolo un’ottima macchina per emulazione anche di console relativamente recenti.

Temperature e Rumorosità: Il Test del Divano

Un aspetto cruciale per un Mini PC da salotto: quanto è rumoroso?

Con il MINIX posizionato a meno di un metro da me durante il lavoro, a riposo è praticamente silenzioso. Le temperature idle si attestano intorno ai 43°C — ottimo.

Sotto carico gaming o durante stress test, le ventole si fanno sentire. Non è fastidioso come alcuni laptop gaming, ma è udibile. Le temperature salgono a ~82°C, ma il sistema di raffreddamento dual-fan con vapor chamber fa il suo lavoro senza thermal throttling.

Il problema? MINIX non ha incluso controlli TDP nel BIOS. Per ottenere un sistema più silenzioso ho dovuto ricorrere a Universal x86 Tuning Utility, un software gratuito che permette di limitare il TDP. Impostando il TDP a 28W (valore standard AMD per questo processore) ho ottenuto:

  • Temperatura da 80°C a 65°C sotto stress
  • Rumorosità da 40 dBm a 33 dBm
  • Prestazioni gaming minimamente impattate

Risultato: un sistema molto più silenzioso e comunque performante. Ma è una seccatura dover usare software esterni per qualcosa che dovrebbe essere nel BIOS.

Aprire il Cofano: Manutenzione e Upgrade

Qui MINIX ha fatto un lavoro eccezionale. Sul fondo del case c’è una linguetta in gomma: la sollevi, e il pannello inferiore (magnetico!) si stacca facilmente. Niente viti invisibili, niente clip fragili.

Una volta dentro ho trovato:

  • 2 slot DDR5 con Kingston installata (espandibile a 96GB)
  • Slot M.2 NVMe aggiuntivo libero per secondo SSD
  • Componenti del marchio : Kingston per RAM e storage, MediaTek per Wi-Fi
  • Sistema di raffreddamento con dissipatori dedicati anche per RAM e SSD

Ho sostituito la pasta termica con dell’Arctic MX-6 di qualità, pensando di migliorare le temperature. Sorpresa: nessun miglioramento significativo . La pasta termica di fabbrica è evidentemente già di buona qualità. A volte le aziende fanno le cose per bene.

Giudizio manutenibilità: 9,5/10 — Tra i Mini PC più facili da aprire e upgradare che abbia mai testato.

Il BIOS: L’Unico Vero Punto Debole

Ecco dove MINIX ha deluso le mie aspettative. Il BIOS è spartano , quasi basico:

✅ C’è il controllo ventole (ma senza curve personalizzate)
✅ C’è Secure Boot (utile per Valorant)
✅ Funzioni nascoste sbloccabili con Ctrl+F1

❌ Zero controllo TDP
❌ Zero allocazione VRAM manuale
❌ Niente curve ventole avanzate
❌ Niente OCuLink per eGPU

Per un dispositivo da ~$800–900 mi sarei aspettato molto di più. Gli utenti appassionati che vogliono spremere ogni goccia di prestazioni dovranno affidarsi a un software di terze parti, e questo non è accettabile in questa fascia di prezzo.

MINIX, se mi stato leggendo: un aggiornamento firmware che aggiunge queste funzionalità farebbe la differenza tra un buon prodotto e un grande prodotto.

Consumi: La Bolletta Ringrazia

Durante i miei test con un misuratore di potenza, ho registrato:

  • ~9W inattivo — impressionante
  • ~87W gaming — più che accettabile
  • ~83W stress test completo — efficiente

Per fare un confronto, il mio vecchio desktop da gaming tirava oltre 300W. Se si utilizza il PC molte ore al giorno, nel lungo periodo il risparmio energetico è tangibile.

Connettività: Tutto Quello Che Serve (e Oltre)

La dotazione di porte è generosa :

Frontale: 2x USB 3.2, 1x USB-C 4.0, jack audio, pulsante accensione, microfoni integrati
Posteriore: USB 3.2, USB-C 4.0, HDMI 2.1, DisplayPort 2.0, 2x Ethernet 2.5GbE, alimentazione

Ho apprezzato particolarmente la doppia Ethernet : posso dedicarne una al NAS e l’altra alla rete principale, oppure configurare failover o bonding. È un dettaglio da workstation che raramente vedo sui Mini PC consumer.

Il Wi-Fi 6E MediaTek ha fornito una copertura del ~75% nella mia abitazione — nella media, niente di eccezionale ma stabile. Nessuna disconnessione durante le settimane di test, e questo conta più della velocità di picco.

Il Verdetto: Per Chi È Questo Mini PC?

Dopo settimane di utilizzo quotidiano, ecco la mia valutazione onesta:

✅ COMPRATELO SE:

  • Cerca un Mini PC premium per una produttività avanzata
  • Vi serve una macchina compatta per gaming 1080p senza pretese 4K
  • Fate creazione contenuti leggeri (editing video, grafica 2D, audio)
  • Siete appassionati di emulazione fino a PS3
  • Volete capacità AI locali (73 TOPS) per LLM e carichi AI
  • Apprezzate la facilità di aggiornamento e manutenzione
  • Preferire qualità costruttiva rispetto al prezzo più basso

❌ EVITATELO SE:

  • Il vostro obiettivo è gaming 4K AAA senza compromessi
  • Avete budget limitato (ci sono alternative più economiche)
  • Vi serve una postazione di lavoro per rendering 3D professionale
  • Volete espandere con eGPU (manca OCuLink)
  • Usa un BIOS avanzato con ottimizzazione completa

Voto finale: 8,5/10 ⭐⭐⭐⭐

Cosa Mi È Piacevole:

  • Qualità costruttiva da top di gamma
  • Prestazioni CPU eccellenti
  • Facilità di accesso e aggiornamento senza pari
  • Componentistica di marca
  • Silenziosità a riposo
  • Connettività completa
  • Consumi energetici contenuti

Cosa Migliorerei:

  • BIOS con più controlli (TDP, VRAM, ventole)
  • Aggiunta OCuLink per eGPU
  • Forse un prezzo leggermente più competitivo

La Linea di Fondo:

Il MINIX ER936-AI è un eccellente Mini PC che bilancia prestazioni, compattezza e qualità. Non è perfetto — il BIOS limitato e l’assenza di OCuLink sono pecche reali — ma per la maggior parte degli utenti rappresenta una soluzione completa e solida.

La Radeon 880M non è una rivoluzione rispetto alla generazione precedente, ma offre prestazioni gaming sorprendentemente buone per una GPU integrata. E il Ryzen AI 9 365 con la sua NPU da 73 TOPS rende questo sistema a prova di futuro per l’era dell’AI che stiamo vivendo.

Se MINIX rilasciasse un aggiornamento BIOS con controlli avanzati, questo Mini PC salirebbe facilmente a 9/10 . Fino ad allora, rimane un’ottima scelta per chi cerca qualità e prestazioni in formato compatto, ed è disposto a pagare un premio per averle.

PS — Dopo questa recensione, il MINIX ER936-AI è rimasto sulla mia scrivania come PC principale per lavoro e gaming casual. Non è da tutti i giorni che un prodotto ricevuto per recensione diventa parte del setup quotidiano. Questo, forse, dice più di mille parole.

Dispositivo ricevuto nella prova da MINIX. Nessun compenso monetario è stato ricevuto per questa recensione. Le opinioni espresse sono esclusivamente quelle dell’autore basate su test approfonditi.

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