Serigrafia, ink jet e stampa cd
mauriziojsjs
Oggi puoi personalizzare i tuoi supporti audio/video grazie a specifiche tecniche di stampa cd
Quando acquistiamo un Cd, un Dvd o un supporto Bluray, la nuova frontiera del digitale, ci troviamo spesso a maneggiare superfici variopinte curate nei minimi dettagli. Come spesso accade per gli altri prodigi della modernità, anche in questo caso specifico il fatto di averli costantemente davanti agli occhi, non aziona i vettori della nostra curiosità, spingendoci a tralasciare l’iter di diversificazione del prodotto, per badare esclusivamente al risultato finale.
In linea con quanto appena detto, alcuni non sapranno che dietro la stampa su cd c’è il lavoro di persone competenti, che hanno dovuto acquisire delle nozioni per concorrere all’ideazione, lo sviluppo e la realizzazione della parte grafica ed avere padronanza delle diverse tecniche esistenti. Perché di tecniche ce ne sono di diverse. La serigrafia, l’ink jet e la stampa a sublimazione le più diffuse.
La serigrafia o stampa serigrafica, differisce dalla tipografia per la vena artistica che solitamente la caratterizza. Mentre infatti la stampa tipografica consiste nel riprodurre immagini e testi scritti esclusivamente su carta, o comunque superfici che abbiano le qualità assorbenti della carta, la serigrafia non prevede un fondo uniforme bianco, bensì strati di alluminio o plastica. Non a caso tale tecnica trova ottima applicazione con la stampa cd.
Il termine serigrafia deriva dal latino “seri”, seta, e dal greco “grapho” che significa appunto scrivere. Inizialmente questa tecnica consisteva nel far depositare l’inchiostro sui tessuti che successivamente venivano utilizzati come basi per la stampa. La serigrafia applicata alla stampa cd ha assunto ovviamente valenza completamente diversa.
Innanzitutto è possibile stampare al tratto, a mezza tinta o in quadricromia, utilizzando da 1 a 5 colori. A differenza della stampa su carta inoltre, la stampa cd deve rispettare le dimensioni ridotte del supporto multimediale in questione, solitamente una corona circolare di diametro interno non superiore ai 16mm ed esterno di 118 mm. Lasciando agli esperti i dati tecnici, ci concentreremo sugli effetti prodotti da questa tecnica di stampa cd.
Accanto ad immagini, fotografie e testi ad alta definizione grafica e dai colori accesi, sarà collocato il marchio SIAE ed un logo relativo al tipo di prodotto. Per quanto concerne la stampa cd audio, troverete anche informazioni relative ai brani contenuti, agli autori e agli esecutori.
Anche la stampa a sublimazione produce effetti visivi analoghi. Colori senz’altro più brillanti del metodo ink jet, che come indica la parola, consiste nello sparare goccioline d’inchiostro sulla superficie indicata. Una prerogativa della stampa a sublimazione è però l’impermeabilità, che mediante la stampa cd rende la base impermeabile e resistente al graffio. La qualità estetica è indubbiamente inequiparabile.
Enrico Ferri scrive per www.mediarun.it
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