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Cosa fa un antennista

18 Dicembre 2020 da Mario22

Se dopo un forte temporale le antenne della tua televisione si sono spostate o rovinate e il televisore non funziona più, chi chiami per risolvere il problema? Beh, facile… l’antennista!
Quella dell’antennista è una figura lavorativa, ancora oggi, estremamente importante e ricercata.

Se però pensi che gli antennisti lavorino solo con le antenne della televisione, ti sbagli di grosso! Le competenze di questo lavoro sono vaste e richiedono un’alta specializzazione tecnica. Ecco che cosa fa, esattamente, un tecnico antennista.

Le mansioni dell’antennista… non solo Tv!

Gli antennisti non lavorano solo con le televisioni. Questi operai specializzati sanno bene come installare o riparare antenne radio, parabole satellitari e altri sistemi di telecomunicazione. Le mansioni principali di un antennista sono le seguenti:

  • Provvedere all’installazione o riparazione di antenne e parabole presso domicili privati;
  • Provvedere all’installazione o riparazione di antenne e parabole presso uffici o negozi;
  • Controllare i cavi delle antenne televisive e assicurarsi del loro corretto funzionamento;
  • Provvedere all’installazione di interi impianti centralizzati e condominali;
  • Occuparsi della riparazione di eventuali guasti al decoder e all’impianto in generale;
  • Occuparsi della progettazione di impianti tv, satellitari o centralizzati;
  • Occuparsi di sistemare eventuali guasti ai sistemi di ricezione e comunicazione.

Differenza tra antennista ed elettricista

La differenza è netta ed è regolamentata dal Decreto Ministeriale 37 del 2008. Gli elettricisti si occupano di gestire, progettare e riparare gli impianti di produzione, trasformazione, trasporto e distribuzione dell’energia elettrica. Gli antennisti, come abbiamo già visto, si occupano invece di antenne, impianti radiotelevisivi e impianti di telecomunicazione.

Come si diventa un antennista?

Per diventare un tecnico antennista, è necessario un diploma di scuola media superiore a indirizzo tecnico e un corso di specializzazione specifico. Oltre a ciò, sarà necessario fare esperienza sul campo per almeno 4 anni lavorando gomito a gomito con un antennista esperto. Superato questo periodo di apprendistato, l’antennista potrà scegliere se mettersi in proprio o fare riferimento a un’impresa in cui operare come dipendente.

Perché è importante la figura dell’antennista?

Gli antennisti intervengono per installare o riparare antenne, parabole e tutti i componenti fondamentali sia per la ricezione del segnale televisivo sia per la ricezione del segnale Internet. Ti basta quindi pensare al ruolo fondamentale che televisioni e connessioni Internet giocano all’interno di un qualsiasi nucleo familiare per realizzare quanto è importante la figura dell’antennista.

Quali sono i rischi del mestiere?

È una professione che spinge il tecnico specializzato a operare ad altezze non indifferenti e, a volte, in balia delle intemperie.
Quindi, la sicurezza è tutto: e non bastano le imbracature, c’è bisogno di una grande capacità di analisi dei rischi, di previsione e di organizzazione.

 

Se ti interessa l’argomento puoi leggere anche il nostro articolo su come scegliere un cavo coassiale per l’antenna Tv!

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